domenica 21 luglio 2013

Osservatori silenziosi

Stazione di Polizia - Rue de Dausmenil - Parigi - by Paola

Fermi, immobili in un silenzio denso, osservano.
Come sono pesanti i loro giorni senza vita.

domenica 14 luglio 2013

L'uomo spezzato

Scultura di Igor Mitoraj - Milano - by Paola
La curva dell'occhio punta dritta al cuore per cercare in quel costante ticchettio la ragione della vita.

"Non vivere su questa terra 
come un estraneo
e come un vagabondo sognatore.

Vivi in questo mondo
come nella casa di tuo padre:
credi al grano, alla terra, al mare,
ma prima di tutto credi all'uomo.

Ama le nuvole, le macchine, i libri,
ma prima di tutto ama l'uomo.
Senti la tristezza del ramo che secca,
dell'astro che si spegne,
dell'animale ferito che rantola,
ma prima di tutto senti la tristezza 
e il dolore dell'uomo.

Ti diano gioia
tutti i beni della terra:
l'ombra e la luce ti diano gioia,
le quattro stagioni ti diano gioia,
ma soprattutto, a piene mani,
ti dia gioia l'uomo!

( Nazim Hikmet)

lunedì 8 luglio 2013

Loneliness

Village St. Paul -Marais - Parigi - by Paola

Fuggire dalla solitudine vivendo in città sempre più compresse per  poi ritrovare sé stessi solo in un attimo di solitudine.

sabato 6 luglio 2013

Full Colors

Tela di Keit Haring - Museo di Arte Moderna Parigi - by Paola


(...) La ragazza smise di suonare e si voltò, sorrise all’uomo che era arrivato alle sue spalle e si alzò per abbracciarlo.
Lo aiutò a togliersi l’impermeabile grigio e insieme si sedettero sul piccolo divano accanto al pianoforte parlandosi fitto fitto.
Ad un tratto la ragazza alzò gli occhi e fissò per un attimo il quadro appeso alla parete di fronte a loro che rappresentava un uomo vestito di grigio seduto su una sedia e stranamente l’uomo non c’era più.

venerdì 5 luglio 2013

Grey

Torre Eiffel - Parigi - by Paola

(...) Quel mattino dall’unica finestra della sala posta a destra della sua sedia si intravedeva un cielo grigio e piccole gocce di pioggia si rincorrevano sul vetro.
Lui osservo la sua divisa grigia, il linoleum a terra grigio e le pareti grigie.
L’unica nota di colore era il quadro alla parete, quella grande tela che abitava in quella stanza da almeno quarant’anni.
Si sedette e cominciò a osservarne i particolari: una ragazza seduta di spalle su una sedia, il busto eretto le braccia tese in avanti a sfiorare i tasti di un pianoforte.
I capelli castani con qua è là dei piccoli tratteggi color dell’oro, che la luce faceva risaltare nel grigio della sala.
La testa leggermente inclinata a sinistra, i piedi, avvolte in scarpette rosse, appoggiati ai pedali.
E in fondo una piccola finestra la cui luce si appoggiava delicatamente sulle mani rendendole vive.
Dei passi in lontananza lo riportarono alla realtà, un visitatore entrò nella sala e si frappose fra lui ed il quadro provocandogli un senso di fastidio come se quel corpo avvolto in un impermeabile grigio avesse interrotto qualcosa. (...)

giovedì 4 luglio 2013

Red

Moulin Rouge - Parigi - by Paola

Ogni volta che il colore rosso appariva sulla sua strada ne era attratto, non riusciva a distoglierne lo sguardo: un cartellone pubblicitario, il menu di un ristorante, lo svolazzare di una gonna.
Ne rimaneva magnetizzato e per un attimo la sua vita si riempiva di colore.
D’altra parte il suo lavoro di custode in un piccolo museo non era molto colorata.
Quella mattina il suo sguardo fu attratto da un piccolo foglio rosso che spinto dal vento si alzava e danzando nell’aria dipingeva nel cielo grigio piccole ellissi colorate.
“Sarà una buon giorno” pensò e a grandi passi salì le scale del vecchio palazzo ed entrò.
Appoggio il badge sul rilevatore di presenze e il suono metallico decretò che anche per quella mattina la sua giornata era iniziata.
Eccola là la sua sedia nella penultima sala a destra, davanti a quel quadro che ormai conosceva a memoria ma che ogni giorno ristudiava nei minimi dettagli, quasi che nella notte avesse potuto cambiare.
Si appese il badge alla giacca e si sedette nell’attesa di vedere sfilare davanti a sè come ogni giorno i pochi visitatori che da lì a pochi minuti avrebbero varcato la soglia del museo. ( ...)