venerdì 30 dicembre 2011

Camminare verso il nuovo anno

Berlino - by Paola - 

Sunday morning, praise the dawning
It's just a restless feeling by my side
Early dawning, Sunday morning
It's just the wasted years so close behind
Watch out, the world's behind you
( Sunday Morning - Velvet Underground)

martedì 27 dicembre 2011

Sulla corda


Verso Marza - Ispica - by Paola

Non sono niente.  Non sarò mai niente.  Non posso voler essere niente. A parte ciò, ho in me tutti i sogni del mondo. ( F. Pessoa)

domenica 4 dicembre 2011

Lontano

Giochi- by Paola - 
E' strano il silenzio in un parco giochi, ma fa freddo e i bambini sono in casa protetti.
Pensieri.....Ogni tre secondi nel mondo un bambino con meno di 5 anni perde la vita, per un totale di oltre 24.000 bambini al giorno, quasi 9 milioni in un anno. In particolare quasi 4 milioni non superano il periodo neonatale (primi 28 giorni di vita), di cui 2 milioni muoiono entro 24 ore dalla nascita e un altro milione entro la prima settimana. La maggior parte di loro muore per cause facilmente prevenibili, quali complicazioni neonatali (37%), polmonite (19%), diarrea (17%), malaria (8%), morbillo (4%). Numeri sembrano soltanto numeri, si tratta invece di piccoli bambini senza alcuna colpa.
Sono solo nati in un posto sbagliato.Nei paesi in via di sviluppo il 97% dei bambini muore prima del loro quinto compleanno,  solo India, Nigeria, Repubblica Democratica del Congo, Etiopia, Pakistan e Cina, totalizzano più della metà di queste morti. Il paese con il peggior tasso di mortalità infantile è la Sierra Leone, con 262 bambini morti ogni 1.000 nati, seguita dall’Afghanistan, con 257 su 1.000.
Nomi di paesi che sembrano lontani, da cercare su una mappa mentre invece basterebbe tendere una mano per occuparsi di loro, per salvarli.

giovedì 24 novembre 2011

Free Tibet

Hope - by Paola -


Gli occhi di una monaca sorridono guardando Giulia che ha un po’ paura quando la sua mano rugosa la tocca.
Apre la porta della sua cella e ci invita ad entrare, è buio dentro si fa fatica a mettere a fuoco.
E’ una piccola stanza colorata, la monaca ci invita a sedere su quello che deve essere il suo letto.
Ci offre delle caramelle. Cerchiamo di comunicare ma è difficile, riusciamo solo a far capire i nostri nomi e a capire il suo.
I suoi occhi sono dolci, sorridono, comunicano una serenità infinita.
Ti ci specchi dentro e trovi la  luce.  In un mondo fatto di rinunce, di sopraffazione, di paura,  il suo viso esprime serenità, dolcezza. Non vi è tristezza nei suoi occhi, non un rimpianto vi si legge.
Rimaniamo in silenzio, sorridendo, dalle sue labbra escono parole incomprensibili, parole scandite piano, parole fatte di  suoni gutturali che sembrano dolci pronunciate da questa donna.
Ti ricordo oggi come allora, piccola monaca tibetana, dal nome difficile, ricordo il tuo sorriso, la tua dolcezza e i tuoi occhi pieni di una pace infinita.
Ti ricordo oggi, pensando ad un’altra monaca, immolata in una strada, immolata in nome di una Libertà che vi appartiene di diritto ma che vi è negata da decenni.
FREE TIBET!

sabato 19 novembre 2011

Across the door


Handle - by Paola -

Entrare in un luogo nuovo è sempre una scoperta. Non sappiamo cosa possiamo trovare, possiamo costruirci un'immagine e mentre siamo ancora fuori non è poi così importante sapere come sia realmente ma è stimolante immaginarlo. L'immaginazione abbraccia il mondo, l'immaginazione è la forza di costruire il proprio futuro.




domenica 13 novembre 2011

Torno ad osservare i dettagli

Push - by Paola - 
Tutto cambia o nulla cambia?
Credo che tutto passi, cambi. Solo l'uomo rimane sempre uguale a se stesso pur nei cambiamenti storici.


Da Platone: "Di fronte a tali episodi, a uomini siffatti che si occupavano di politica, a tali leggi e costumi, quanto più, col passare degli anni, riflettevo, tanto più mi sembrava difficile dedicarmi alla politica mantenendomi onesto."

mercoledì 2 novembre 2011

2 novembre 1975

Solitudine - By Paola - 

Senza di te tornavo, come ebbro,
non più capace d'esser solo, a sera
quando le stanche nuvole dileguano
nel buio incerto.
Mille volte son stato così solo
dacché son vivo, e mille uguali sere
m'hanno oscurato agli occhi l'erba, i monti
le campagne, le nuvole.
Solo nel giorno, e poi dentro il silenzio
della fatale sera. Ed ora, ebbro,
torno senza di te, e al mio fianco
c'è solo l'ombra.

E mi sarai lontano mille volte,
e poi, per sempre. Io non so frenare
quest'angoscia che monta dentro al seno;
essere solo.
( Pier Paolo Pasolini) 

sabato 22 ottobre 2011

Non gridare più

Altare di Pergamo - particolare Atena e Alcioneo - Berlino - by Paola


Ogni guerra è uguale a se stessa sin dalla notte dei tempi.
Chi giace assomiglia a chi resta
sfigurato dalla morte o dalla furia cieca.
Impareremo mai a non gridare più parole di morte?


domenica 2 ottobre 2011

Esterno Giorno

Tacheless - Berlino - by Paola




Osservare la vita dal mirino di una macchina fotografica o di una cinepresa, immaginare cos'è accaduto un minuto prima o cosa potrà accadere un minuto dopo.
Cercare un dettaglio a terra o un particolare lontano, inquadrare la vita. 
Esterno giorno: ciak si gira!

Le corde della lira dei poeti moderni sono interminabili pellicole di celluloide.
(Frank Kafka)

venerdì 23 settembre 2011

Un libro

Ho appena letto l’ultima riga del romanzo “Avevano spento anche la luna” di Ruta Sepetys e per ogni riga letta è come se avessi ascoltato l’urlo silenzioso di tutto un popolo che chiedeva di essere ricordato.

E’ il racconto, attraverso gli occhi di Lina una sedicenne lituana, della deportazione sua e di migliaia di persone colpevoli solo di un “diverso pensiero”, verso la Siberia e poi ancora più a Nord verso il Circolo Polare Artico condannati ad anni di lavori forzati.

E’ la storia di un viaggio in un paesaggio senza colori tra morte, fame, dolore e umiliazione.

Con il freddo e la fame l’odio potrebbe facilmente farsi strada tra le persone eppure in maniera disarmante ogni protagonista di questo viaggio con la sua forza e le sue debolezze è necessario all’altro per sopravvivere.

Leggere questo libro è come aprire una porta sulla storia, una storia che non va dimenticata. Mai.

giovedì 22 settembre 2011

Dettagli

Dettaglio di una barca da pesca- by Paola - 



La politica e il fato dell'umanità vengono forgiati da uomini privi di ideali
e grandezza. Gli uomini che hanno dentro di sé la grandezza
non entrano in politica (Albert Camus)

venerdì 16 settembre 2011

Elogio alla melanconia

Porto di Marzameni - by Paola

Sono da poco passate le 7.00, il treno come al solito macina la strada e minuti di ritardo, fuori dal finestrino la luna lascia lo spazio al sole.
Le cuffie nelle orecchie, musica come ninnananna, e chissà come una frase colpisce la mente…”ti salverò da ogni malinconia”
Perché si dovrebbe essere salvati dalla malinconia?
Vorrei rivendicare il diritto di essere malinconica in questo caldo mattino di settembre.
Voglio la fottuta malinconia di ripensare ai ricordi lontani, al fatto che il tempo passa e che le cose mutano.
Voglio la malinconia che mi permette di rallentare il flusso delle esperienze nel ricordo e che mi aiuta a capire gli eventi passati.
La ricerca della felicità ad ogni costo mi priva della capacità di comprendere la realtà nei suoi mille significati e uccide la mia singolarità.

Voglio il diritto di ascoltare Bono che canta One e piangere.

Non voglio avere una mentalità da centro commerciale dove la felicità corrisponde al benessere materiale, alla proprietà , alla giovinezza, non voglio vivere in un parco giochi dove si deve afferrare tutto.
Voglio pensare, voglio soffrire, voglio invecchiare, voglio aspettare, voglio inciampare, voglio cadere, voglio dubitare, voglio rialzarmi, voglio camminare, voglio piangere, voglio ridere, voglio vivere.

E oggi mi va di essere melanconica….perchè nella melanconia c’è una sorta di forza generativa che permette di trovare quell’attimo solo di felicità vera e di emozione pura.

lunedì 12 settembre 2011

Quel che resta della scuola

Modica - by Paola - 


La scuola continua ad essere pugnalata: perchè negare il futuro ai ragazzi? Tutto quello che hanno per crescere e per difendersi è l'istruzione!

sabato 10 settembre 2011

Il luogo dell'anima

La vecchia tonnara - Marzameni - by Paola
Ognuno ha un suo luogo dell'anima, un luogo ove fermarsi ad ascoltare il sussurrare del tempo, un luogo dove le asperità del mondo sembrano lontane.
Un luogo dove il verde della natura si impone sul grigiore del presente dove silenzi di quiete e voci familiari si intrecciano al fruscio delle foglie.

lunedì 5 settembre 2011

Finestre

Piazza Federico di Svevia - particolare - Siracusa - by Paola
Ascolta il passo breve delle cose-assai più breve delle tue finestre-
quel respiro che esce dal tuo sguardo
chiama un nome immediato:la tua donna.
E' fatta di ombre e ciclamini,
ti chiede il tuo mistero 
e tu non lo sai dare.
Con le mani
sfiori profili di una lunga serie di segni
che si chiamano rime.
Sotto, credi,
c'è presenza vera di foglie;
un incredibile cammino
che diventa una meta di coraggio.

( Alda Merini)




p.s. per i puristi dello scatto, so che avrei dovuto usare un cavalletto e che la foto è mossa.
Chiedo scusa :-)!

domenica 4 settembre 2011

Cristalli di respiro

Playa Carratois - Sicilia - by Paola

Sul fondo, dai tempi dei tempi, si agitano piccoli cristalli di respiro
immutabili nel loro sempiterno moto,
diamanti vivi,
che si mostrano solo a chi sa osservare.
Ferma il tuo passo,
ascolta il respiro, 
osserva la luce.

martedì 30 agosto 2011

Provare a fermare il tempo



L'orologio del Teatro Garibaldi Modica - by Paola - 


                                          Todo Cambia by Mercedes Sosa

lunedì 29 agosto 2011

Caos Calmo



Porto di Marzameni - by Paola -
           Le ultime gocce di luce nell'attesa di vedere le stelle danzanti nella notte

sabato 27 agosto 2011

Waiting Adrian Paci

L'attesa -Scicli, Piazza San Bartolomeo - by Paola
Domenica 21 agosto, la domenica più calda dell'anno si mormora. Una fila di centinaia di persone in attesa di una stretta di mano. Una sedia vuota sul sagrato della chiesa, tra pochi istanti una delle due porte si aprirà e uscirà Adrian Paci. E la fila comincerà a muoversi, lentamente sfilerà per fermarsi solo un attimo a stringere la sua mano.
Un gesto ripetuto in maniera ossessiva, una processione laica che pone l'incontro fra due persone al centro di tutto.

Performance The Encounter di Adrian Paci

domenica 24 luglio 2011

Amy



I’m tryin to make me go to rehab
I said no, no, no
( Rehab Amy Winehouse)

lunedì 18 luglio 2011

Dawn of peace



Corno D'africa 2011
Siccità: 11.000.000 di uomini, donne e bambine rischiano di morire schiacciati dalla fame e dalle sete. La fame ha una forza tremenda che annienta, schiaccia, deforma, distrugge regioni e popoli. Milioni di persone in cammino alla ricerca di cibo....erba secca, rifiuti, radici, carogne di animali, ogni cosa è cibo per loro... La fame svuota il corpo e i pensieri, fa perdere all'uomo ciò che lo rende tale.
Da anni questi popoli convivono con la siccità, spostandosi di volta in volta alla ricerca di acqua ma ora non è più possibile, la guerra ha sconvolto i territori e le migrazioni non possono più avvenire liberamente. 
Sarà mai possibile un'Alba di Pace?

sabato 16 luglio 2011

Il mattino dopo

Berlin Mauer - by Paola - 

Il mattino dopo i pensieri si ammassano come la folla alla fermata nell'ora di punta, indistinguibili eppure unici.
Il mattino dopo il cielo fa rumore mentre le nuvole si rincorrono e nessuno può fermare la tempesta di un'idea appena concepita che si plasma lentamente.
Il mattino dopo il silenzio si allunga e si stira come un elastico.
Il mattino dopo c'è;  c'è sempre un mattino dopo.

martedì 12 luglio 2011

Good bye Lenin!

Il muro di Berlino - by Paola - 

Neppure le soavi note del concerto tenutosi davanti al municipio di Berlino Ovest la svegliarono. Né si accorse della compravendita di mattoni usati più lucrosa della storia. ( dal film Good Bye Lenin)

lunedì 4 luglio 2011

Il suono del silenzio

Monumento all'Olocausto - Berlino- by Paola

2771 blocchi grigi, la pietra fredda e accarezzata dal sole, perchè l'oblio non aiuta. Mai!

giovedì 23 giugno 2011

Spazio, ultima frontiera

Cupola del Reichstag - Berlino - by Paola

 

Another Brick in The Wall

Ciò che resta del Muro - Berlino- by paola


La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, nunzia dell’antichità.  
(Cicerone)

sabato 28 maggio 2011

Portando l'Africa sulle spalle

Confine - Bostwana- by paola

E vai ogni giorno sulla strada, macinando miglia, mangiando polvere, caricando pesi, incarnando sogni.
Portando il tuo mondo nel cuore e l'Africa sulle spalle.

martedì 17 maggio 2011

Il meglio deve ancora venire

Vigevano- Birre sotto la torre - by Paola



Conoscere i luoghi, vicino o lontani, 
non vale la pena, non è che teoria;
saper dove meglio si spini la birra,
è pratica vera, è geografia
(Goethe)

Un pensiero per chi mi sopporta e ama la birra!

domenica 8 maggio 2011

Risalire






La montagna di sale- Milano- by Paola





Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, poiché non sono vive. Ce ne si  serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. E a me commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi proprio come se fossero bestie vive. ( J. P. Sartre)

venerdì 6 maggio 2011

martedì 3 maggio 2011

Aspettando la musica

Spesso la musica mi porta via come fa il mare. Sotto una
volta di bruma o in un vasto etere metto vela verso la mia pallida stella.
Petto in avanti e polmoni gonfi come vela scalo la cresta
dei flutti accavallati che la notte mi nasconde;
sento vibrare in me tutte le passioni d'un vascello che dolora,
il vento gagliardo, la tempesta e i suoi moti convulsi
sull'immenso abisso mi cullano. Altre volte, piatta bonaccia,
grande specchio della mia disperazione!
Charles Baudelaire
Ispica - by Paola





martedì 15 marzo 2011

Solo silenzio

                                                                    

                                                          Un attimo
                                  il paese del disco del sole
                                             è oscurato

venerdì 4 marzo 2011

Punto di fuga

Stazione di Kyoto - Giappone - by Paola
                                     La mente ferma la luce che si apre verso l'infinito

domenica 27 febbraio 2011

Il monaco

Monaco  - Kyoto - by Paola






                                                                                                            
Staticità.
Fermo, immobile statico, 
nulla ti tocca, 
nulla ti turba 
nè  padre,
nè madre,
nè i figli ,
nè i figli dei figli.
Asceta, 
arrivare, partire
fanno parte di un mondo
che non t’appartiene; 
tu solo saggio
sai dove va la strada.
Solo nel mistero, 
chini il tuo capo 
al tintinnio della moneta, 
il tuo sguardo è lontano
nel vasto mondo
senza più un IO.


domenica 20 febbraio 2011

Le forme del bello

Milano, Pinacoteca di Brera, Sala Napoleonica by Paola

                                                         Silenzio,
                                                   fredda è la pietra
                                                    eppure risuona
                                              il calore dell'immortalità.



domenica 13 febbraio 2011

L'architettura di Gaudì

casa Milà detta la Pedrera by Paola


Ed ecco che le linee rette spariscono, tutto segue un disegno curvilineo, morbido come il fluttuare dell'onda del mare

sabato 5 febbraio 2011

Viaggio

Ispica - S. Maria del Focallo bv Paola


Piccoli passi
tra brezza e schiuma
sognando il largo

sabato 29 gennaio 2011

Un mondo diverso

Casa Battlò - Barcelona - by Paola


L'originalità consiste nel tornare alle origini, diceva Gaudì, alle origini dove si trova il silenzio che è  l'inizio di ogni nuova storia, aggiungo io.

sabato 22 gennaio 2011

giovedì 20 gennaio 2011

Dietro un vetro

dal Museo del 900 by Paola

Chiudere il mondo  dietro un vetro appannato in quei giorni  in cui il mondo sembra non aver voglia di noi .